Cultura e Turismo

La città di Albano è caratterizzata da un importante patrimonio culturale materiale e immateriale. Il patrimonio materiale consiste in ➢ 14 monumenti storici di epoca romana, ➢ 11 monumenti a carattere religioso (cappelle) ➢ 3 musei, 2 strutture per lo spettacolo ➢ 21 strutture ricettive di cui 3 alberghiere e 8 extralberghiere ➢ oltre ai beni naturali, paesaggistici di vedute e affacci. Numerose sono anche le attività culturali che vengono organizzate sul territorio. Nel 2013 solo per le attività all’aperto sono stati contate oltre 48.000 presenze di cui 34.000 per la festa de “Il Bajocco”. L’ufficio cultura rileva che le tante attività svolte sul territorio non riescono ad essere attrattive verso l’esterno, bensì trovano molte adesioni dei cittadini di Albano. Nello stesso anno ci sono stati 782 accessi ai musei e 1.441 ai monumenti oltre a 1477 accessi alle biblioteche. Numerose sono le attività culturali consolidate: ➢ Stagione teatrale da ottobre e aprile all’interno del Teatro Alba Radians alla sua XXVII edizione ➢ Festival musicale “Franz Liszt”: Le Settimane musicali lisztiane di Albano sono state ideate nel 1986 da ottobre a gennaio ➢ Albano Jazz gennaio – febbraio ➢ Festival Nazionale del Teatro Amatoriale premio Lucio Settimio Severo si svolge tra febbraio – aprile giunto alla IX edizione ➢ Festival delle Bande Musicali, “Albano la Città delle Bande Musicali” aprile – giugno Giunta alla XX edizione ➢ Festival Fiati marzo – aprile ➢ Festival del Teatro greco con gli studenti del Liceo Foscolo giugno ➢ Atmosfere del mondo romano antico” ➢ Festival della Musica alla sua XII edizione ➢ Anfiteatro Festival giugno – agosto, che si svolge nell’importante e suggestivo sito archeologico dell’Anfiteatro Severiano ➢ Cinema in piazza e festival del Corto. Agosto giunto alla VI edizione ➢ Festival Artisti di strada, Bajocco Festival: a partire dall’anno 2011. All’albo delle associazioni culturali del Comune di Albano sono registrate 45 associazioni. Sono stati trasmessi gli inviti a partecipare ai workshop a ogni associazione iscritta. Il workshop tenuto con gli stakeholder locali è stato facilitato ponendo le seguenti domande: ➢ Quali sono le attività integrative nella protezione e valorizzazione del patrimonio culturale ad Albano Laziale? quali alla scala dei Castelli Romani? ➢ Come usare la cultura come mezzo di integrazione (e.g. sport, cibo, tradizione come driver per diversity management)? ➢ Dove intervenire per migliorare l’offerta culturale locale? Come migliorare la messa a sistema alla scala dei castelli romani? ➢ Come differenziarsi e diventare competitivi rispetto all’enorme offerta di Roma? Quali possono essere i vantaggi competitivi della scala di Albano o dei Castelli (e.g. legare cultura, patrimonio e paesaggio)? ➢ Quali gli spazi e i luoghi dove intervenire per aumentare il valore del patrimonio culturale? Come? ➢ Su quali attività investire per migliorare/internazionalizzare l’offerta culturale? Come?

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